La solidarietà del Coro Sosat a Casa Serena
LA SOLIDARIETÀ DEL CORO SOSAT A CASA SERENA IN OCCASIONE DEL PRIMO CONCERTO ASSIEME ALLA SAT.
È noto come dopo la fondazione unica, ci fu una separazione dei due cori, dettata anche da contrasti interni: la Sosat, Sezione Operaia, apparteneva al mondo appunto operaio e dei lavoratori mentre la Sat era costituita dall'élite degli alpinisti trentini; il primo divenne il coro "popolare", il secondo quello "aristocratico", quindi due identità e stili differenti accomunati comunque da un'eccellenza artistica speciale.
Il 15 febbraio 2014, per la prima volta nella loro storia, hanno tenuto un meraviglioso concerto all' Auditorium Santa Chiara di Trento, alternandosi nei loro più celebri repertori con la volontà comune di mettere da parte le divisioni ed esprimere le diversità stilistiche in un unico fantastico evento.
Cosa centra Casa Serena con tutto questo?
Innanzitutto "diversità" ed "eccellenza" sono termini spesso usati nominando il nostro centro e la musica, anche corale, è sempre presente nelle nostre giornate. Paolo Tasin, dipendente di Casa Serena esperto in musicoterapia, già maestro/direttore del coro Sosat, è stato il tramite per l'instaurarsi del rapporto di amicizia e stima tra la nostra struttura ed il Coro Sosat manifestato anche con alcune esibizioni.
L'evento compartecipato sopra citato ha coinvolto Casa Serena perchè, a sorpresa, il coro della Sosat, ha devoluto ad essa l'incasso della serata, a dimostrazione della sua sensibilità e vocazione alla solidarietà.
Il ringraziamento del direttore Pietro Grigolli e di tutta Casa Serena va quindi all'intero coro Sosat, al direttore Roberto Garniga ed al presidente Andrea Zanotti con la consapevolezza che la grande caratura della Sosat si vede anche da queste scelte.