Nuova Casa Serena

Circa un anno fa abbiamo pubblicato una recensione sulla prima visita dell'Arcivescovo Lauro Tisi a Casa Serena. In quell'occasione abbiamo scritto del nostro e del suo entusiasmo per l'incontro e l'impegno per sue future visite. E la promessa è stata mantenuta: nonostante i suoi innumerevoli impegni ha dedicato a noi il pomeriggio di venerdì scorso, il 2 di marzo. Questa volta don Lauro ha voluto prendersi il tempo per incontrare ed ascoltare i genitori ed i parenti dei nostri ospiti dando spazio ad un momento di confronto semplice ed allo stesso tempo profondo. E' stato il Vescovo ad incominciare a parlare esprimendosi con parole positive verso questa realtà, soffermandosi sulla relazione che per forza di cose coinvolge tutti qui a Casa Serena: i ragazzi soprattutto, ma anche le loro famiglie, gli operatori, i volontari, la direzione e tutti coloro che passano dal Centro. E' una realtà positiva, ha detto, un lavoro che trasforma, che coinvolge e che fa capire il senso della vita. Poi i parenti hanno cominciato a sciogliersi: aiutati dalla semplicità e dall'affabilità di don Lauro, hanno parlato del loro vissuto, in qualche modo si sono confidati con lui, raccontando delle difficoltà incontrate durante il percorso che la vita ha riservato loro e mostrando comunque la grande forza che li contraddistingue. Toccante è stato il ricordo di Mauro, appena scomparso,  e l'esternazione dell'angoscia degli altri genitori nel pensare al "dopo di noi", ma con la consapevolezza che Casa Serena è una sicurezza, che allieva le difficoltà e fa pensare con serenità al futuro. Nel frattempo gli ospiti e gli operatori hanno atteso che l'incontro con i parenti terminasse per poi intrattenersi con il Vescovo durante il buffet della merenda e don Lauro ha mostrato ancora una volta il suo semplice e cordiale modo di relazionarsi.