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Anffas 50 anni

martedì 12 settembre 2017 - 17:28

FINE ESTATE SERENA 2 COLONIA DIURNA PER FIGLI DIPENDENTI ANFFAS E LABORATORIO SOCIALE

FINE ESTATE SERENA 2 COLONIA DIURNA PER FIGLI DIPENDENTI ANFFAS E LABORATORIO SOCIALE

Casa Serena ha la fortuna di essere una struttura residenziale moderna con ampi spazi dedicati alle attività ricreative: grande giardino, piazzale con tensostruttura, piscina, palestra, varie aule per le attività, sala auditorium, fattoria didattica e altro giardino presso l'adiacente vecchia struttura, il tutto usato prevalentemente dai nostri ragazzi e all'occorrenza, come la piscina, dagli utenti degli altri centri Anffas. I visitatori apprezzano molto gli spazi verdi e alle volte capita anche di concedere la palestra a varie associazioni per lo svolgimento serale di alcune attività. Questa bontà di spazi unita alla capacità relazionale del nostro centro è stato il motivo della scelta di ospitare proprio a Casa Serena la colonia estiva diurna per i figli dei dipendenti Anffas e Laboratorio Sociale organizzata dal Circolo Culturale Ricreativo "La Lanterna 2.1". Confermata a pieni voti dopo la prova fatta l'anno scorso, la colonia diurna ha avuto luogo dal 4 all'8 settembre con il nome di "Fine Estate Serena 2". E' stata una settimana di svago per 17 figli di dipendenti Anffas, durante la quale Veronica e Betty affiancate da altre figure volontarie, hanno animato le giornate proponendo giochi, laboratori ed uscite con un'attenzione particolare all'avvicinamento alla disabilità dividendo gli spazi con gli ospiti di Casa Serena e coinvolgendo giornalmente alcuni utenti dei centri diurni e dei laboratori. Particolarmente apprezzate dai bambini la Pet Therapy all'Happy Ranch della fattoria didattica, a cura del Centro di via Volta, la gita con pranzo al sacco in quel di Levico, il pomeriggio dedicato all'Hockey su Prato proposto da Fabrizio e la possibilità di cimentarsi come baristi e camerieri, servendo ospiti, operatori e genitori, durante la merenda dell'ultimo giorno nel particolare angolo bar del cortile, creato per l'occasione da Annamaria Piva e dai volontari.

Iniziative come queste non possono che essere lodate ed apprezzate sicuramente per lo scopo ricreativo che hanno ma anche e soprattutto per la possibilità di integrazione ed interazione, che i bambini coinvolti si porteranno positivamente come bagaglio di crescita.

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