Le residenze
Ogni appartamento ospita in media quattro persone ed il numero di assistenti educatori presenti per turno è proporzionale alle esigenze di gestione della residenza. Qui i ragazzi trovano un ambiente familiare e personalizzato, qui essi mangiano e riposano.
L’aspetto educativo è legato soprattutto allo sviluppo dell’autonomia personale per quanto riguarda l’igiene, l’abbigliamento, l’alimentazione. I ragazzi non trascorrono l’intera giornata in residenza ma, dopo colazione e dopo pranzo, si spostano quotidianamente nei vari settori di attività, ognuno seguendo il proprio progetto individualizzato.
Evidenziati i bisogni evolutivi di ognuno, partendo dal profilo individuale, sono definiti per ogni ragazzo gli obiettivi generali e le attività educative maggiormente indicate per raggiungerli. Per ogni attività vengono poi individuati dei sotto obiettivi specifici e mirati. Tutto è sottoposto a verifiche periodiche in sede d’èquipe multidisciplinare, al fine di valutare e calibrare gli obiettivi posti.
La giornata di ogni ragazzo è così organizzata:
- al risveglio cura dell’igiene personale, vestizione e colazione in residenza;
- partecipazione alle attività secondo il progetto individualizzato sino ad ora di pranzo;
- pranzo e successivo breve riposo pomeridiano in residenza;
- partecipazione alle attività secondo il progetto individualizzato sino ad ora di cena;
- cena e preparativi per il riposo notturno in residenza.
Il sabato e la domenica sono dedicati al riposo, alle visite dei famigliari ed ai rientri a casa o momenti di integrazione sul territorio.
Ci proponiamo dunque di offrire ai ragazzi una vita piena e stimolante nel rispetto delle possibilità di ciascuno senza mai perderne di vista l’individualità e la particolarità dei bisogni.
Residenza Aperta Sanitaria (Nucleo Aias)
I ragazzi che presentano problematiche sanitarie di particolare rilievo e complessità vivono in una residenza appositamente attrezzata e con personale paramedico specializzato al fine di garantire la migliore assistenza possibile.
Questo nucleo rimane aperto per tutto l’arco della giornata e la partecipazione alle attività esterne avviene in modo più flessibile. Quando le persone non possono spostarsi, l’attività educativa è comunque garantita da un operatore assistente educatore in residenza che lavora in stretta collaborazione coi vari gruppi di lavoro.